Economia e Infrastrutture

In generale, la Germania meridionale è uno dei motori economici della Germania ed è caratterizzata da una disoccupazione relativamente bassa. Nel 2010, i tre distretti amministrativi della Franconia, insieme hanno generato un prodotto interno lordo (PIL) di oltre 127 miliardi di euro, corrispondente a circa due terzi della produzione economica dell'Alta Baviera.

Il PIL medio pro capite nel 2010 era di € 28.500 nell'Alta Franconia, € 30.700 nella Bassa Franconia e € 33.100 nella Franconia Centrale che è nell'intervallo della media tedesca (€ 30.500). La regione di Heilbronn-Franken, che comprende anche aree al di fuori della Franconia, ha una produzione economica totale di 26,6 miliardi di euro (a partire dal 2005) ed è una delle regioni ad alto reddito dello stato.

In generale, la disoccupazione nei distretti franconi della Baviera è più alta che nell'Alta Baviera, ad esempio. Il tasso di disoccupazione di Norimberga è il più alto della Baviera. Nell Mainfranken (zona Würzburg/Schweinfurt) la disoccupazione ha continuato a diminuire, raggiungendo i valori dell'Alta Baviera nel 2015 e oggi è uno dei primi 10 luoghi high-tech in Europa, anche grazie alla rete della scienza e dell'industria.

Numerose grandi aziende, tra cui Grundig, Triumph-Adler, MAN, Sachs, Brose, Adidas, Puma, Schaeffler, Hercules, Quelle e Playmobil, hanno le loro origini in Franconia, soprattutto nell'area metropolitana di Norimberga. Alcune di queste aziende hanno ancora oggi sede nella regione. I principali datori di lavoro nella regione includono Siemens e Bosch.

Oggi la città industriale più importante della Franconia è Schweinfurt, perché qui la passata crisi strutturale dell'industria tedesca è stata superata con successo e, a differenza di Norimberga, non è avvenuta la deindustrializzazione. Schweinfurt è il centro europeo dell'industria dei cuscinetti a rulli ed è considerata la capitale mondiale dei cuscinetti a sfere. Il più grande gruppo di cuscinetti al mondo SKF, il secondo Schaeffler e il terzo fornitore di automobili al mondo ZF Friedrichshafen (ex Fichtel & Sachs AG) hanno ciascuno il loro stabilimento più grande nella città di Schweinfurt.

Un importante e tipico pilastro industriale della regione intorno a Norimberga sono le aziende di medie dimensioni e i produttori di penne Faber-Castell, Schwan-STABILO, LYRA e Staedtler. BMW gestisce anche filiali a Norimberga e Fürth. Norimberga è la più grande tipografia in Germania, tra cui Der Spiegel e la rivista di settore C't. Il Nürnberger Nachrichten (un quotidiano di Norimberga) con le sue numerose edizioni regionali viene stampato appena fuori dal centro storico. Il Centro Espositivo di Norimberga è una delle più importanti sedi fieristiche e congressuali della Germania; La Fiera del Giocattolo di Norimberga, Consumta e BIOFACH sono di importanza nazionale. Nürnberger Versicherung e HUK-Coburg sono tra i maggiori assicuratori tedeschi e sono coinvolti nella sponsorizzazione sportiva regionale. I produttori di giocattoli Noris-Spiele e BIG-Spielwarenfabrik (noti principalmente per la produzione di Bobby-Car) hanno sede a Fürth.

La regione di Franconia è sede di molte aziende di medie dimensioni, imprese artigianali, ospedali e casi di cura che sono alla ricerca di dipendenti adatti.

Studio e istruzione

Fachhochschule di Würzburg-Schweinfurt

La Fachhochschule di Würzburg-Schweinfurt offre un totale di tredici corsi di laurea, undici master e cinque corsi di diploma in diverse facoltà: dall'architettura e dall'informatica all'economia e all'ingegneria meccanica. Attualmente ci sono 187 professori e 8654 studenti alla Fachhochschule di Würzburg-Schweinfurt.

Università di Würzburg

Fondata nel 1402, la Julius-Maximilians-Universität (JMU) è una delle più grandi università della Germania con oltre 28.000 studenti. L'università offre una vasta gamma di materie; molti nuovi corsi sono stati aggiunti a quelli classici di medicina, teologia, filosofia e diritto. Per esempio, la tecnologia delle nanostrutture, Games Engineering, Modern China, Digital Humanities, la comunicazione dei media, i sistemi uomo-computer e la museologia - per nominarne solo alcuni.